Passi le giornate a controllare le nuove release? Non hai più spazio nella scarpiera ma continui ad acquistare sneakers? Allora questo articolo non puoi davvero perdertelo perché passeremo in rassegna tutti...
Anche se non ti ricordi il giorno preciso in cui è iniziata… Ora hai solo un’unica certezza: non puoi più farne a meno.
Probabilmente passi le giornate su Snkrs, Stockx, J23, Goat e Confirmed per controllare le nuove release. Non hai più spazio nella scarpiera ma continui, imperterrito/a, ad acquistare sneakers e capi di abbigliamento streetwear.
Ti ritrovi in questa descrizione? Allora questo articolo non puoi davvero perdertelo perché passeremo in rassegna tutti i termini tipici della cultura americana, che stiamo assorbendo sempre di più nel nostro linguaggio e che non puoi davvero non conoscere!
Pronti? Iniziamo!
Pratica davvero molto scorretta che consiste nel vendere un prodotto ( la maggior parte delle volte si tratta di sneakers in release limitata!) sottobanco ad amici, prima della data della release ufficiale!
Tutti ne abbiamo almeno un paio nella scarpiera… le beaters sono le scarpe da battaglia quelle più usate, più rovinate e soprattutto sporchissime perchè di poca importanza. Utili da indossare per una scampagnata o in una giornata particolarmente piovosa. Volendo si possono anche cestinare e sostituire con un altro paio che diventeranno di diritto le nuove beaters.
A differenza delle beaters le Coke whites hanno bisogno di davvero molta cura, perchè sono sneakers di colore bianco. Sono assolutamente immancabili nella scarpiera di uno sneakerhead e solitamente si tratta di un paio di classicissime AF1.
Coppare qualcosa per uno sneakerhead è una delle azioni più soddisfacenti al mondo. La parola italianizzata “coppare” deriva dal termine inglese “cop” cioè catturare, acchiappare. Vi sarà capitato con frequenza di leggere sul nostro profilo IG o su quello dei vostri amici “ cop or drop”, un gioco di parole legato al desiderio/volontà di acquistare o meno una sneakers.
La traduzione italiana della parola “cozy” è confortevole. Nel mondo dello streetwear si usa utilizzare degli outfit cozy per garantirsi il massimo della comodità senza mettere da parte lo stile.
Una delle tante, tantissime parole che si usa per definire quelle che sono le scarpe da ginnastica.
Solitamente la parola crispy è associato al colore bianco: crispy white è la sneaker bianca. Viene chiamata così per via della sua freschezza.
Dici la verità, se sei un vero sneakerheads avrai almeno un paio di DS nella scarpiera. Si usa questo termine per riferirsi ad una sneakers che non è mai stata indossata anzi, non è nemmeno mai stata provata. Si trova ancora nella sua scatola originale ed è factory laced ovvero allacciata (o non allacciata )come quando arriva dall’azienda produttrice.
In un attimo di follia o forse in un momento di spietato razionalismo hai fatto anche tu questa cosa. Comprare non un paio di sneakers ma due. Ti piaceva così tanto che hai deciso di seguire la modalità “ One to rock, one to stock “ ( una da usare, l’altra da collezionare ).
Se qualcuno dovesse commentare un tuo post con la parola fire, faya o con l’emoji non vuol dire (quasi sicuramente) che vuole vederti bruciare nelle fiamme dell’inferno. Molto probabilmente la sneakers o il capo che hai indossato in quella foto è davvero figo, quindi bollente.
Si usa questo termine per indicare un paio di sneakers super rare. Public School of NY propone spesso modelli di F&F che riprendono modelli di Air Jordan “customizzandoli” con vari tessuti e design innovativi. Le quantità sono scarsissime e vengono date solamente ad amici e familiari.
Garms è tutto l’abbigliamento che è alla moda, di tendenza.
Si dice di una sneaker che ha un alto valore per i collezionisti. Il Santo Graal delle sneakers. Ne vorresti una nella tua collezione, vero?
La GR è un’edizione generica, facile da trovare sia instore che online poichè tutti i rivenditori hanno questa versione. Ciò vuol dire che le sneakers in general release saranno facili da trovare e, di conseguenza, perderanno di valore per tutti gli sneakerheads che vogliono accaparrarsi le release in limited edition.
Con questo termine si vuole descrivere colui/colei che segue solo lo stile hype. Un hypebeast pone la sua attenzione solo su uscite in edizione limitata quindi capsule collection o collaborazioni tra brand, questo perché sono quelle più ricercate e spesso col prezzo più alto.
Quando qualcosa è così stimolante che alla prima occasione la si compra senza pensarci troppo su.
Ciò che hai al piede. Uno dei tanti nomi per indicare una sneaker, molto usato dai britannici.
Quando qualcosa è scoppiettante, esplosivo.
Questo termine indica la scarpe create dal brand specificatamente per un atleta. Non si trovano quasi mai in negozio e si devono avere davvero delle buone conoscenze per ottenerle. (vedi BACKDOOR)
Scarpe che vengono rilasciate in serie, come una collezione unica, si possono trovare separatamente o insieme.
La versione attuale di una sneaker che è stata realizzata in passato e viene riproposta per essere venduta. Un classico esempio che si può fare è quello riferito ai modelli di Air Jordan.
Un reseller è colui/colei che acquista il maggior numero possibile di una versione limitata di scarpe per rivenderle. No, non ha nessuna intenzione di indossarle nè tantomeno di regalarle a fratelli e cugini. Vuole semplicemente lucrarci sopra rivendendole ad un prezzo più alto.
Si riferisce ad una seriata di taglie o numeri completa che per le scarpe va generalmente dal numero 6 al 12 (taglie US). Solitamente il maggior numero di rivenditori e negozi hanno in magazzino solo alcuni numeri e taglie. In questo caso, quando non riceve e/o non c'è disponibilità della seriata completa, si usa un altro termine: partial size run.
Siamo arrivati alla parola clou! A questo punto potremmo scrivere intere dissertazioni per spiegarvi chi (o cosa) sia uno sneakerhead ma preferiamo stringere. Uno sneakerhead è un appassionato di sneakers che le colleziona in maniera smodata, accumulando nella scarpiera modelli di ogni tipo: running, collaborazioni, retro basket, limited edition e tutto quello che riguarda il mondo delle sneakers. Ovviamente senza farsi scappare nessuna release (o quasi).
Essere super fire vuol dire essere alla moda in maniera superlativa e dare una visione completamente nuova di uno stile. (Vedi FIRE)
Concludiamo questo articolo con il termine wild che si riferisce ad un paio di scarpe bello da impazzire. Difficile da non coppare, insomma!
Se ti è piaciuto questo articolo o pensi che si potrebbe aggiungere qualche termine a questo dizionario sullo sneaker slang scrivici su Instagram ma soprattutto leggi il Dizionario dello Sneakerhead - Parte 2, in cui parliamo i tutti i termini specifici che si usano per descrivere una sneaker!
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DIZIONARIO DELLO SNEAKERHEAD - PARTE 2
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